Una lettera d’amore

Dentro un cerchio di un metro
Ti siedi, preghi e canti.

Dentro un ricovero largo dieci metri
Dormi bene, la pioggia suona una ninnananna.

Dentro un campo largo cento metri
Coltiva riso e alleva capre.

Dentro a una valle larga mille metri
Raccogli legna, acqua verdure selvatiche e Amanite.

Dentro una foresta larga dieci chilometri
Gioca coi procioni, falchi,
serpenti velenosi e farfalle.

Shinano territorio di montagna
largo cento chilometri
dove qualcuno vive tranquillamente, dicono.

Dentro un cerchio largo mille chilometri
vai a vedere la barriera corallina meridionale in estate
o il ghiaccio alla deriva nel mare di Okhotsk d’inverno.

Dentro un cerchio largo diecimila chilometri
cammini da qualche parte sulla terra.

Dentro un cerchio largo centomila chilometri
nuoti nel mare di stelle cadenti.

Dentro un cerchio largo un milione di chilometri
sopra ampie fioriture gialle di senape
la luna ad est, il sole ad ovest.

Dentro un cerchio largo dieci miliardi di chilometri
schizza fuori dal mandala del sistema solare .

Dentro un cerchio largo dieci mila anni luce
la piena fioritura della galassia in primavera.

Dentro un cerchio largo un milione di anni luce
Andromeda si scioglie in una nevicata di fiori di ciliegia.

Ora dentro un cerchio largo dieci miliardi di anni luce
tutti i concetti di tempo, spazio si dissolvono
Là di nuovo tu siedi, preghi e canti
Tu siedi, preghi e canti

 

Nanao Sakaki

Nanao Sakaki (1923 – 2008), poeta vagabondo giapponese, dopo aver vissuto l’olocausto nucleare giapponese durante la Seconda Guerra mondiale, era addetto ai radar. Nei primi anni ‘60 incontra Gary Snyder e Allen Ginsberg. Fonda con altri “The Tribe”, un’esperienza comunitaria alternativa su Suwanose Island.

Successivamente ha viaggiato nel deserto australiano, e vissuto nelle terre aride del Sudovest degli Stati Uniti, sulla Sierra Nevada californiana e lungo la costa del Maine.

E’ stato anche in Italia nel 2000 e 2001, dove ha tenuto dei reading poetici.

I suoi libri: Real Play (1981), Break the Mirror (1987), Let’s Eat the Stars (1997), Nanao or Never (2000), How the Live on Planet Earth (2013). In Italia: Con i piedi nel fango (2000) e Legna da ardere (2009), si possono richiedere a  Giuseppe Moretti.