Le nostre capacità, le nostre opere, sono solo minuscoli riflessi del mondo selvatico, il cui ordine è innato e libero. Nessuna esperienza è paragonabile a quella di abbandonare il sentiero e dirigersi verso una parte nuova del territorio. Non per la novità in sé, ma per provare la sensazione del ritorno a casa, alla totalità del nostro ambiente. “Fuori dal sentiero” è un altro nome della Via, e nel vagabondare fuori dal sentiero sta la pratica del selvatico. Laddove – paradossalmente – svolgiamo il nostro lavoro migliore. Ma i sentieri e le vie sono necessari e li manterremo sempre. Bisogna prima camminare sul sentiero, per poi svoltare e inoltrarsi nel selvatico.
da “La Pratica del Selvatico”
2023 “Tribute” per il 50° Anniversario di Planet Drum
l’organizzazione che ha lanciato di fatto il movimento bioregionale nel 1973.
Nel nuovo sito web di Planet Drum www.planetdrum.org, vi sono varie testimonianze sottoforma di ricordi, interviste, saggi, poesie, aneddoti… che, messi assieme, offrono stralci importanti sul percorso e sul lavoro del movimento bioregionale a livello mondiale.
Inoltre, PER ULTERIORI INFORMAZIONI alle celebrazioni e agli eventi del 50° Anniversario che si terranno nella baia di San Francisco, è possibile cliccare qui.
Nel sito, in occasione del 50° anniversario, troviamo anche un tributo al nostro Giuseppe Moretti.
PRESENTAZIONE
DEL LIBRO DI SENTIERO BIOREGIONALE
giovedì 6 luglio 2023 – BlueRoom Via Paolo Albera 55 – ROMA
QUESTO LUOGO MI PARLA
frammenti di pratica e pensiero bioregionale
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI SENTIERO BIOREGIONALE
domenica 25 giugno 2023 – Gas Caracol al Circolo Arci di Cazzago
QUESTO LUOGO MI PARLA
frammenti di pratica e pensiero bioregionale
CROWFUNDING SPETTACOLO “FINIAMO SOTTOSOPRA”
Vi siete mai chiesti cosa ci vorrebbero dire i nostri coinquilini del regno animale?
E’ da questa domanda, e dall’attenzione recentemente puntata sui pipistrelli, che è nata l’idea di uno spettacolo teatrale.
“Sottosopra. Vivere secondo natura” , è una fiaba simbolica e surreale, nella quale il mondo animale riflette nascostamente sul nostro universo, sul senso della vita e su ciò che si può fare per migliorarla.
SOLSTIZIO 2018
PUBBLICAZIONE FASCICOLO #1
Gruppo di Studio per la bioregione
del bacino idrografico del Po
FIERA DELL’EDITORIA DELLE DONNE
VENERDì 9 MARZO 2018
Casa Internazionale delle Donne, Via della Lungara 19
12.00 Sala Trust
EDIZIONI MAGI
Etain Addey, Francesca Martini, Elena Liotta e Geni Valle
«Io nasco per inventare sentieri e arare solchi nuovi…»
PAROLE D’ALTRO GENERE
Conversazione sulla scrittura con le autrici della collana
ore 16.00 Sala Caminetto
EDIZIONI MAGI
Freya Mathews, PER AMORE DELLA MATERIA.
Un panpsichismo contemporaneo
Intervengono le curatrici del volume:
Etain Addey, Elena Liotta e Francesca Mengoni
Presentazioni versione italiana del libro Riabitare la realtà di Freya Mathews
Presentazioni a cura di Etain Addey:
19 Aprile 2013 – Verona, Sala Polifunzionale di San Massimo, Via Anselmi 7a – ore
21 info: matonele@quarei.it
20 Aprile – Seriate (BG), Spazio Terzo Mondo, Via Italia, 73 – ore 18 – info:
dodoscrat@gmail.com
21 Aprile – Campo (Brenzone, VR) ore 15 – info: camposcar@alice.it –
04565900036
Pesentazione a cura di Laura Viviani e Clara Scropetta
28 Aprile – Cardoso comune di Stazzema (LU), info: Tel.0584771259 – laura.viviani76@alice.it
CONSORZIO DELLA QUARANTINA
Associazione per la Terra e la Cultura Rurale
MANDILLO DEI SEMI 2013
libera festa del libero scambio di semi autorprodotti, marze da frutta e lieviti di casa
Proposta di mappatura luoghi per ospitare prodotti della mente: teatro, musica, poesia ecc. mostra testo completo/scheda adesione
PETER BERG – 1937/2011
Il 28 Luglio 2011 è scomparso Peter Berg. Aveva 74 anni. Con lui se ne va uno tra i più lucidi attivisti visionari per la Terra. A lui si deve la divulgazione e l’articolazione del concetto di bioregione nel proprio paese prima e nel resto del mondo poi.
Peter Berg, aveva quella rara capacità di vedere lontano e perciò le sue idee e azioni precorrevano i tempi. San Francisco, primi anni ’60, con il gruppo di teatro di strada SF Mime Troupe, metteva in scena le prime proteste per i diritti civili. Successivamente, nel 1966, fu protagonista, con i Diggers, dei momenti più radicali e provocatori di quegl’anni, proclamando i free shops in contrapposizione al ‘mercimonio delle leggi di mercato’, distribuendo free food durante le celebrazioni e i concerti nei parchi, il free housing come nuovo modo di stare insieme, le free medical clinic perché la salute è un diritto di tutti, i free papers per diffondere le idee e la creatività del movimento. Negl’anni ’70, con il Frisco Bay Mussel Group,contribuisce a fermare il progetto del Peripheral Canal, pensato per deviare le acque del fiume Sacramento (a nord) – mettendo a serio rischio il delta e l’intera Baia di San Francisco – verso le colture industriali agricole della Central Valley e la città di Los Angeles (a sud).
Nel 1973 fonda Planet Drum, il gruppo madre del movimento bioregionale, all’interno del quale sviluppa il “Green City Program” per la città di San Francisco; il “Guard Fox Watch” per difendere le montagne dagli eccessi dei Giochi Olimpici Invernali, e recentemente ha istituito l’”Istituto per la Sostenibilità Bioregionale” a Bahia de Caraquez in Ecuador. Ha diretto “Raise the Stakes”, il giornale di Planet Drum e del movimento per più di vent’anni. Proseguendo poi con “PULSE”. Ha partecipato ad eventi, conferenze, forum e workshop ovunque nel mondo. Ha dato interviste, scritto articoli e pubblicato libri, tra questi: Reinhabiting a Separate Country, Green City Program, Discovering Your Life-Place e ultimamente Envisioning Sustainability, che ripercorre la sua vita attraverso le sue idee e i suoi scritti.
Peter Berg aveva un carattere forte e il potere dell’immaginazione che gli permetteva di tradurre le idee in azioni. Mai banale o ripetitivo ma creativo, poetico e combattivo per la Terra e per tutti i suoi esseri, sia umani che non-umani.
Fu la sua venuta in Italia nel 1994 che ispirò la creazione della Rete Bioregionale Italiana. Da allora ci è sempre stato vicino, disponibile nei consigli e facendo conoscere il nostro lavoro oltreoceano. Nel 2003 venne con la moglie Judy come “Guard Fox Watch” a Torino, durante i preparativi ai Giochi Olimpici Invernali, per mitigarne l’impatto sui versanti montani che orlano il lato occidentale del bacino idrografico del Po. Recentemente ci è stato vicino e partecipe nel passaggio dalla Rete Bioregionale a Sentiero Bioregionale.
Gary Snyder ha detto di lui: “il lavoro di Peter e di Planet Drum è stato di incommensurabile importanza nel definire e disseminare le idee e le possibilità del bioregionalismo”.
“Non l’abbiamo fatto per il Tempo Grande. Non l’abbiamo fatto per il Tempo Piccolo. L’abbiamo fatto per il Tempo Reale” – Peter Berg 24-07-2011.
Giuseppe Moretti