Per tutti
Ah vivere
in un mattino a metà settembre
guadare un torrente
a piedi nudi, calzoni rimboccati,
scarponi in mano, zaino in spalla,
sole, ghiaccio sull’acqua bassa,
le rocciose settentrionali.
Mormorii e rilucere di acqua gelida di ruscello
Pietre che girano sotto i piedi, piccole e dure come le dita
naso freddo che gocciola
cantare dentro
musica di ruscello, musica del cuore,
odore di sole sul greto.
Giuro fedeltà alla terra
dell’Isola della Tartaruga,
e a tutti gli esseri ivi dimoranti
un ecosistema
in diversità
sotto il sole
Con gioiosa compenetrazione per tutti.
Da “Ri-abitare nel Grande Flusso”
Gary Snyder
Ri-abitare nel Grande Flusso
Rete Bioregionale/Arianna2001
Pagg. 117
info: morettig@iol.it
“In quanto a me sono in linea con il grande flusso”… Così Gary Snyder risponde indirettamente a chi lo accusa di “voler tornare indietro nel tempo”, intendendo con “grande flusso” la consapevolezza del vivere come parte della delicata relazione che unisce tutte le cose viventi e non. La concezione stessa del tempo si relativizza per chi coltiva una tradizione antica di 40mila anni, istoriata nelle paleo-pitture-rupestri, tramandata da sciamani, mistici e visionari, custodita negli archetipi, celebrata nei miti, raccontata dai poeti e ben presente nella mente dei ri-abitanti bioregionali del XXI secolo.
Gary Snyder ha fatto della sua pratica di vita e della sua poesia un affilato e informato strumento per scardinare i confini imposti che ci separano dalla vera natura – natura selvatica – dentro e fuori di noi, dando voce anche alla terra, ai fiumi, alle montagne e a tutti coloro che non hanno parole per farsi ascoltare, ricreando così una nuova/antica definizione di cultura in grado di armonizzare l’esigenza di una giusta società con le esigenze della Terra.
Poeta e saggista, è nato nel 1930 a San Francisco. La natura e le montagne del nordovest americano hanno ispirato la sua poesia, la sua ricerca, la sua conoscenza, la sua arte, la sua pratica. Le sue opere sono pietre miliari per i movimenti ecologici del bioregionalismo e dell’ecologia profonda.